Il Codice di Comportamento definisce i nostri principi etici e il modo in cui decliniamo la nostra responsabilità nella quotidianità lavorativa. Si tratta, per i nostri azionisti e per le istituzioni, di una garanzia sulla gestione corretta delle attività che svolgiamo ogni giorno.
I nostri contratti di lavoro, i nostri contratti di appalto, di partnership, gli accordi professionali si basano, anzitutto, sulla condivisione dei nostri valori.
Per questo, i dipendenti, i partner e fornitori che operano per il conseguimento degli obiettivi aziendali sono chiamati a seguire le linee guida contenute nel nostro Codice.
Il Modello organizzativo è il principale strumento che abbiamo a disposizione per gestire alcune categorie di rischi legati alle attività che facciamo. Oltre a ciò, ci consente di prevenire reati, come quelli societari o di corruzione.
Ne seguiamo le regole e periodicamente, aggiorniamo la nostra mappatura dei rischi, valutandoli sulla base del loro impatto e della probabilità che accadano e definendo adeguati presidi per gestirli.
Abbiamo nominato un apposito Organismo che vigila sull’adeguatezza e sul rispetto del modello organizzativo e di controllo e sul Codice di comportamento, composto da persone caratterizzate da professionalità, indipendenza e continuità d’azione.
Organismo di Vigilanza:
- Bonenti Monia
- Condini Stefania
- Filippini Luigi
Puoi comunicare con l’Organismo di Vigilanza scrivendo a odv_dolomitienergiaholding@dolomitienergia.it
Oppure inviando un’eventuale segnalazione di illecito che hai riscontrato nelle nostre attività attraverso il canale informatizzato accessibile a fondo pagina.
Le attività di monitoraggio, formazione e definizione di nuovi presidi che mettiamo in campo per prevenire e gestire i rischi sono frequenti e puntuali. Ad esempio, abbiamo deciso di prevedere nel nostro Modello 231 misure specifiche e disposizioni aziendali da seguire nelle nostre attività per prevenire eventuali reati contro la pubblica amministrazione, reati societari, di corruzione, reati tributari, reati in materia ambientale e di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e per fronteggiare l’attuale emergenza sanitaria.