TRENTO, 3 marzo 2025 - Sono terminati in questi giorni i lavori di potenziamento della centrale idroelettrica di San Mauro di Dolomiti Energia Holding sul torrente Silla a Fornace e Baselga di Pinè (TN). Grazie all'intervento, la produzione energetica, la potenza installata, l’affidabilità e la sicurezza dell’impianto sono aumentate.
Iniziati nel novembre 2024, i lavori hanno riguardato il rinnovo completo dei macchinari con il conseguente miglioramento della produzione energetica, della potenza installata, dell’affidabilità e della sicurezza dell’impianto. Le attività sono state coordinate da Hydro Dolomiti Energia, che ha seguito tutto il processo, dalla progettazione all'installazione e ai collaudi. Il progetto ha anche ottenuto il riconoscimento per accedere agli incentivi nazionali del Gestore Servizi Energetici (GSE).
L'impianto, situato nei comuni di Baselga di Pinè e Fornace, costruito nel 1912 e ricostruito nel 1983, è una delle centrali storiche della provincia, con una produzione media annua di 1,4 GWh. Alimentata dall’acqua del torrente Silla, emissario del Lago di Serraia, genera energia attraverso un nuovo gruppo turbina-alternatore da 340 kW (430 kVA), prima di restituire l’acqua nuovamente nel Silla.
Al fine di limitare al massimo le perdite di produzione di energia durante i lavori, le attività sui gruppi di produzione si sono svolte nel periodo invernale, caratterizzato dal minore apporto idrico del torrente.
Gli interventi hanno permesso di aumentare del 25% la potenza dell’impianto con la sostituzione della turbina, del generatore e dei sistemi di automazione oltre al miglioramento dell’efficienza dell’opera di presa d’acqua.
Ora che i lavori sono stati ultimati, si prevede che la centrale potrà aumentare, oltre all’affidabilità nel tempo, anche la propria produzione annua mediamente di 0,3 milioni di kWh (pari ai consumi di circa 120 famiglie), grazie al miglior rendimento dell’intero impianto. Questa produzione aggiuntiva equivale ad evitare l’immissione in atmosfera di circa 100 tonnellate di anidride carbonica all’anno.
Questo intervento si inserisce nell'impegno concreto del Gruppo Dolomiti Energia nel contribuire anche con piccoli passi, uno dopo l’altro, alla transizione energetica e alla decarbonizzazione in linea con gli obiettivi nazionali ed europei.