In merito a quanto riportato dai media circa le dichiarazioni di alcune Organizzazioni Sindacali il Gruppo Dolomiti Energia desidera precisare che tutte le società del Gruppo sono impegnate, da sempre, nel promuovere la sicurezza e condizioni di lavoro dignitose e rispettose delle persone: ribadiamo quindi con fermezza che non ci sono lavoratori “che dormono per terra o rischiano la morte” nello svolgimento delle normali attività aziendali.
Anche in occasione degli eventi metereologici estremi dello scorso autunno tutto il personale coinvolto, a cui l’azienda ribadisce i ringraziamenti e gli elogi per la disponibilità, la competenza e la passione dimostrata nel cercare di ridurre i disagi causati, che pure ha operato in situazioni complesse, lo ha fatto avendo comunque come priorità l’operare in condizioni di sicurezza, secondo un bagaglio di professionalità che tutte le persone del Gruppo hanno consolidato nel proprio operare e che viene continuamente rafforzato.
Riguardo al caso specifico delle manovre di pulizia in corso presso la diga di Pezzè di Moena, si precisa che trattandosi di interventi necessari per la sicurezza dell’impianto, che al pari della sicurezza delle persone è da sempre la priorità del Gruppo, si è semplicemente provveduto ad eseguire le attività necessarie, secondo quanto previsto dagli organi competenti, anche in orario straordinario come previsto dal contratto nazionale in casi analoghi.
Il Gruppo desidera confermare anche pubblicamente la massima apertura verso le Sigle sindacali e i lavoratori affinché un dialogo costruttivo possa portare ad una convergenza dei molteplici interessi in campo.