GOVERNANCE E ORGANIZZAZIONE NEL GRUPPO DOLOMITI ENERGIA

La crescente complessità nello scenario competitivo in cui le Società del Gruppo Dolomiti Energia  si trovano ad operare e le disposizioni normative di settore adottate negli ultimi anni hanno portato il Management a definire un assetto organizzativo e di governance caratterizzato da flessibilità e ricerca di efficienza, in  grado di promuovere l’innovazione tecnologica e il miglioramento continuo in ottica di valorizzazione delle competenze delle risorse umane, soddisfazione del cliente,  rispetto dell’ambiente e della normativa di  riferimento. 
Pertanto il modello organizzativo del  Gruppo Dolomiti Energia si basa sui seguenti principi: 

 

  • i processi primari sono assegnati a specifiche entità societarie, che ne hanno la piena responsabilità, mentre  i processi di supporto e gestionali sono centralizzati nella struttura  societaria e organizzativa della Capogruppo, che svolge il ruolo di direzione, coordinamento e controllo delle attività gestionali e operative da un lato, di assistenza e di fornitura di servizi  dall’altro. 

     

  • Il Gruppo esplica la propria attività di direzione coordinamento e controllo sulla base di piani strategici triennali, che si traducono in budget annuali che, a loro volta, fungono da quadro di riferimento per la pianificazione, la verifica e l’approvazione delle attività delle singole Società. I budget annuali sono monitorati mensilmente e relazionati trimestralmente ai Consigli di Amministrazione.

     

  • La composizione dei CdA delle Società controllate è definita in ottica di ottimizzazione del coordinamento e direzione delle attività di Gruppo e di coerenza con il business della Società, nel rispetto della normativa in materia vigente. Secondo tale impostazione nei CdA delle Società controllate sono nominati anche dirigenti e quadri dipendenti del Gruppo, per i quali si evidenzia che i compensi esposti sono figurativi e non determinano oneri per il Gruppo ulteriori rispetto a  quanto previsto dai contratti di lavoro dei singoli dipendenti. 

     

  • L’organizzazione aziendale, la strutturazione delle linee di riporto gerarchico e la ripartizione delle responsabilità, dei poteri e dei compiti fra le diverse funzioni organizzative e all’interno di ciascuna funzione, sono tali da garantire un efficace sistema di contrapposizione e controlli incrociati per tutti i processi e le attività aziendali, in particolare per i processi ritenuti critici per il Gruppo.

     

  • Il sistema di governance e organizzazione del Gruppo è incentrato sulla separazione societaria delle attività soggette alla normativa sull’unbundling contabile e funzionale. Ai sensi della normativa nazionale e comunitaria, il Gruppo costituisce, infatti, una cosiddetta Impresa Verticalmente Integrata, in quanto nell’ambito dello stesso sono svolte sia le attività di distribuzione del gas naturale (Novareti S.p.A.) e dell’energia elettrica (SET Distribuzione S.p.A) che l’attività di vendita ai clienti finali (Dolomiti Energia S.p.A). Di conseguenza il Gruppo è soggetto agli obblighi di Separazione Funzionale dettati dalla Legge, ossia ad una serie di prescrizioni volte a garantire alle società di distribuzione un livello di autonomia e indipendenza del potere decisionale che simula la separazione proprietaria. In altri termini, la separazione funzionale assolve al compito di instaurare una condizione in cui i soggetti (persone fisiche), gestori di una data attività, non siano implicati nella gestione delle altre attività di filiera. Il gestore del sistema di distribuzione, qualora faccia  parte di un’impresa verticalmente integrata, deve risultare con ciò indipendente sotto il profilo della forma giuridica, dell’organizzazione e del potere decisionale da altre attività svolte dal Gruppo e non connesse alla distribuzione.